Il Sistema Penitenziario Femminile Sotto Accusa: Una Crisi Ignorata dalla Legge
Nel bel mezzo di una società che si vanta di modernità e giustizia, il sistema penitenziario femminile resta un vero e proprio scandalo, ignorato e trascurato. L’evento organizzato dal Consiglio Nazionale Forense attraverso la Fondazione dell’Avvocatura Italiana in occasione dell’8 marzo rappresenta un duro e necessario richiamo alla realtà: il carcere femminile è da troppo tempo destinato a rimanere nell’ombra, al riparo da uno sguardo critico e risoluto.
Inaccettabile Abbandono delle Donne in Carcere
È ora di riaprire gli occhi su una realtà tanto sconcertante quanto inaccettabile.
Le donne detenute, una vera e propria minoranza penitenziaria – 2.718 su 61.916 detenuti, comprensive di 11 madri e 12 bambini, secondo l’ultimo aggiornamento del Dap al 31 gennaio 2025 – sono state sistematicamente abbandonate da un sistema che, con il suo silenzio complice, favorisce una discriminazione palese e un’ingiustizia strutturale.
Evento a Perugia: Denuncia e Richiamo alla Responsabilità
Con il supporto del Dubbio, l’avvocatura ha deciso di rompere il silenzio organizzando un evento che si terrà questo sabato a Perugia, presso la Sala dei Notari del Palazzo dei Priori.
L’iniziativa, dedicata esclusivamente ai diritti delle donne e alla loro condizione nelle carceri, non può essere interpretata come un semplice appuntamento simbolico. Essa rappresenta un grido d’allarme contro un sistema penitenziario che continua a operare al riparo da ogni responsabilità, ignorando le sofferenze e la dignità delle detenute.
Una Sfida alla Professione Legale e al Dibattito Politico
Questo evento, che vedrà la partecipazione di esponenti parlamentari, rappresentanti del mondo forense e accademico, si pone come una dura critica a un dibattito politico che, finora, ha preferito ignorare le piege invisibili di un sistema penitenziario femminile disfunzionale.
È tempo di mettere in discussione le logiche di una giustizia iniqua e di rivalutare, con decisione, le politiche di detenzione che continuano a segregare e a marginalizzare le donne.
Una Lotta Necessaria per la Verità
La sfida lanciata dall’avvocatura, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, non è solo un evento.
È un appello a una presa di coscienza collettiva contro un sistema che, con la sua indifferenza istituzionale e il suo silenzio complice, perpetua un’ingiustizia inaccettabile.
È il momento di ribellarsi, di denunciare e di chiedere a gran voce un cambiamento radicale nel trattamento delle donne in carcere.