🚨 BASTA SILENZI: IL 3 MARZO MOBILITIAMOCI CONTRO IL SOVRAFFOLLAMENTO DELLE CARCERI! 🚨
Le nostre carceri sono al collasso.
Il sovraffollamento è un'emergenza umanitaria, eppure chi dovrebbe agire continua a voltarsi dall'altra parte.
Ma stavolta non possiamo più stare a guardare.
Il 3 marzo scendiamo in campo con una giornata nazionale di protesta per chiedere giustizia e dignità per chi è detenuto.
I Garanti territoriali delle persone private della libertà hanno lanciato un appello forte e chiaro: mobilitiamoci tutti!
Non solo volontari e comunità cattolica, ma anche Avvocati, Magistrati, Politici e Cittadini.
Questa non è una battaglia di nicchia: riguarda tutti noi, perché una giustizia disumana è una ferita per l’intera società.
🔴 CHE COSA CHIEDIAMO?
Abbiamo bisogno di azioni immediate, non di promesse vuote.
Servono misure deflazionistiche urgenti:
✔ Pene alternative obbligatorie per chi ha meno di un anno da scontare.
✔ Accesso immediato alle misure alternative per quei 19.000 detenuti con una pena residua inferiore a tre anni.
✔ Maggiori possibilità di contatto con i familiari, per spezzare l’isolamento e ridare un minimo di umanità alla detenzione.
Il decreto carcerario dello scorso luglio ha fatto piccoli passi avanti, aumentando le telefonate e le visite per i detenuti ma è troppo poco!
Troppi restano sepolti vivi in celle sovraffollate, privati della possibilità di reinserirsi, condannati a un’esistenza disumana.
Basta parole, servono fatti.
Il 3 marzo facciamoci sentire: il carcere non può essere una discarica sociale, deve tornare a essere un luogo di giustizia e riabilitazione.
🔥 Condividi, diffondi, partecipa, il cambiamento inizia da tutti NOI! 🔥